i cannot Upgrade Proxmox to the latest versionc: Sub-process /usr/bin/dpkg returned an error code (1)

Durante l’aggiornamento capita di ricevere l’errore in oggetto, il problema, molto probabilmente dipende dal fatto che la partizione di boot ha esaurito lo spazio su disco. Per controllare usate il comando:

df -h /boot

Se vedete che lo spazio è occupato al 100% dovete cercare di liberarne un po’, la cosa più semplice è cancellare le versioni non più usate del kernel. Per sapere quale versione del kernel state usando basta digitare il comando:

uname -a

Per vedere l’elenco dei kernel memorizzati nel sistema usate il comadno:

dpkg -l | grep proxmox-kernel-

Per cancellare i kernel che non servono più (cioè tutti ad eccezzione di quello corrente) potete usare il comando:

dpkg -P linux-image-(il seguito del nome dipende dalla versione)

Per essere sicuri che tutto sia a posto eseguite il comando:

apt --fix-broken install

Una volta finito ripetete l’aggiornamento per essere sicuri di avere gli ultimi aggiornamenti e vedrete che tutto filerà via lisco:

apt dist-upgrade

A presto

Andrea Adami

.NET Core: The configured user limit (128) on the number of inotify instances has been reached.

logo ubuntu

Quando capita questo errore su linux la cosa più veloce da fare è aumentare il parametro di sistema che limita il numero di file che si può monitorare in tempo reale.

il file di configurazione da variare è:

/etc/sysctl.conf

dobbiamo aggiungere o modificare la riga:

Leggi tutto “.NET Core: The configured user limit (128) on the number of inotify instances has been reached.”

Cambio Password

Il cambio password è un’attività che prima o poi tutti gli utenti si trovano a dover affrontare: oltre ad essere una buona pratica di sicurezza è  addirittura prevista dall’ordinamento giuridico italiano dalla  legge 196/2003  (legge della privacy) sostituita dal più recente Regolamento UE 2016/679  (GDPR).

Ora mentre su unix, linux e tutta la serie *BSD oltre ai vari MacOS, da sempre, il comando “passwd” dato da linea di comando, provvede al servizio richiesto, su windows la cosa è più articolata: anche qui infatti esiste un metodo presente Leggi tutto “Cambio Password”

Installare PgAdmin 4 in server mode

pgAdmin 4 fin dalla sua comparsa non ha entusiasmato nessuno per le performance, anche perchè lo si usava nello stesso modo di pgAdmin III.

La mia personale considerazione è che il gruppo di sviluppo di pgadmin abbia creato la possibilità di far funzionare pgAdmin come applicazione desktop per dare il tempo di capire che invece va’ usato come un’applicazione web.
Vediamo quindi come installarlo “nativamente” e poi ciascuno farà le proprie considerazioni. Leggi tutto “Installare PgAdmin 4 in server mode”

NGINX utility per la gestione dei siti

Nonostante NGINX somigli molto a Apache come struttura di directory di configurazione si sente la mancanza di quei piccoli comandi a cui ci ha abituato per abilitare e disabilitare un sito per elencare i siti disponibili ecc..
Girando per il web ho trovato questa utility da github a questo indirizzo:

https://github.com/pyghassen/nginx_modsite

potete scaricarla e metterla, ad esempio su:

Metti su /usr/local/sbin/nginx_modsite

Non è specificato nulla riguardo alla licenza ma visto la maniera in cui è pubblicata si può desumere che l’autore la voglia condividere.

Lanciando il comando senza parametri viene visualizzato un testo di aiuto a cui non è necessario aggiungere nulla:

Usage: nginx_modsite [options]
Options:
 <-e|--enable> <site> Enable site
 <-d|--disable> <site> Disable site
 <-l|--list> List sites
 <-h|--help> Display help

If <site> is left out a selection of options will be presented.
 It is assumed you are using the default sites-enabled and
 sites-disabled located at /etc/nginx.

Buon divertimento

Andrea

Installare l’ultima versione di Python

Per installare l’ultima versione di python su ubuntu 16.04 LTS basta impartire i seguenti comandi:

sudo add-apt-repository ppa:jonathonf/python-3.6
sudo apt-get update
sudo apt-get install python3.6

Facile no ?

Per altre distribuzini linux la sintassi potrebbe differire ma i concetti restano gli stessi, per Windows ci sono i pacchetti di installazione per cui basta seguire le indicazioni che vengono date di volta in volta

Andrea

Ubuntu 16.04 LTS: Installare l’ultima versione di Nginx

Non sempre nei repository ufficiali abbiamo l’ultima versione di Nginx, i motivi sono da ricercare nella politica delle varie distro riguardo la gestione dei pacchetti e questo non è il momento di discuterne diciamo che è così e vediamo come rimediare:
Quello che dobbiamo fare è aggiungere i repository del PPA di ubuntu che si occupa di rimediare alla faccenda, pèossiamo aggiungere i repository direttamente nel file:

sudo add-apt-repository ppa:nginx/stable
sudo apt-get update

Ricordiamo di aggiornare la cache dei nostri repository con:

sudo apt-get update

A questo punto l’installazione è come al solito:

apt-get install nginx

Alla prossima

Andrea