Quando si rimuove un pacchetto con
apt-get remove <nome pacchetto>
In realtà si possono lasciare file di configurazione in giro per il sistema.
Può essere comodo perché al costo di un’ occupazione di spazio insignificante risparmiamo un sacco i tempo nel caso si voglia reinstallare il pacchetto ma se siamo sicuri di non aver più bisogno di quel pacchetto è più conveniente usare:
apt-get --purge remove <nome paccheeto>
se ci si scorda di dare il parametro –purge si può rimediare con:
dpkg --purge <nome pacchetto>
C’è poi la questione della cache che usa apt-get per non dover riscaricare pacchetti già scaricati. Per sapere esattamente quanto spazio occupa questa cache potete dare il comando:
du -hs /var/cache/apt/archives
potete quindi usare:
sudo apt-get autoclean
per rimuovere tutti quei pacchetti che hanno una versione precedente ai programmi installati.
sudo apt-get autoremove
invece rimuove tutti i pacchetti installati per dipendenza da un altro pacchetto ma ancora presenti dopo che il pacchetto che ne ha provocato l’installazione è stato rimosso.
sudo apt-get clean
infine cancella tutta la cache, si può usare per liberare spazio su disco con la consapevolezza che appena si da un comando apt-get questo dovrà riscaricare tutto il necessario un’altra volta.
Alla prossima
Andrea